Quando parliamo di visita proctologica donne come facciamo in questo articolo intanto parliamo della proctologia e cioè una branca della medicina che ha come obiettivo quello di occuparsi di studiare e di fare ricerca e anche di fare diagnosi e di acquisire delle conoscenze sui vari trattamenti per quelle malattie che riguardano l’ano, il retto e l’area perianale.
Chiaramente parliamo di una branca molto delicata per quanto riguarda la cura della salute gastrointestinale dell’apparato digerente e parliamo comunque di una vasta gamma di patologie che possono colpire entrambi i sessi. anche se ci sono delle condizioni che possono riguardare più le donne che stiamo affrontando in questo articolo e che saranno connesse ad una potenziale visita proctologica.
Ad esempio, se parliamo di emorroidi e cioè quelle vene dilatate nell’area anale che tutti conosciamo purtroppo perché causano sanguinamento, prurito e dolore in certi casi e le donne possono essere più incline a svilupparle durante il periodo della gravidanza o dopo il parto per via di un peso aggiuntivo o di squilibri ormonali.
Oppure potremmo parlare delle fistole anali e cioè connessione anormali che si formano tra il tratto anale e la pelle circostante e possono verificarsi per un’infiammazione cronica e possono colpire sia uomini che donne e quest’ultime li possono sviluppare a seguito di infezioni ginecologiche.
Altra questione molto delicata può riguardare delle ragadi anali e cioè piccole lesioni o lacerazioni che si formano nella pelle dell’ano possono causare dolore e sanguinamento durante l’evacuazione e le donne potrebbero sviluppare a causa di una costante pressione esercitata durante la gravidanza e il parto in quell’area specifica.
Per quanto riguarda una visita proctologica che può essere presa in considerazione da una donna per le patologie che abbiamo menzionato intanto il medico dovrà eseguire un’anamnesi medica e quindi chiedere informazioni sui sintomi che la paziente sta sperimentando e sono sempre dei sintomi soggettivi.
Quindi parliamo di dolore anale, prurito o sanguinamento e altre questioni che possono riguardare l’intestino.
Dipende non dalla condizione specifica il medico potrebbe richiedere ulteriori esami diagnostici come l’ecografia transanale o la colonscopia che servono a fornire delle immagini più dettagliate di quel tratto intestinale e capire il trattamento.
La proctologia è una branca molto delicata della medicina
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte la proctologia è una branca molto delicata tra le tante branche della medicina anche se non ci sono branche facili da approfondire per nessun medico.
Ma in questo caso la delicatezza deriva dal fatto che le persone quando hanno patologie in quelle parti del corpo sono a disagio dal punto di vista emozionale e quindi un medico specialista deve saperle trattare anche da quel punto di vista.
Questo ci fa intendere che se ne abbiamo bisogno per qualsiasi motivo non dobbiamo essere superficiali nella scelta di questo proctologo e se ci facciamo aiutare da amici o da altre persone di cui ci fidiamo che ne hanno uno di riferimento molto meno e la stessa cosa se chiediamo suggerimenti al nostro medico di famiglia
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Forse non sapevi che…
La proctologia (dal greco πρωκτός, ano, e λογία, studio) o, in un contesto più ampio, la colon-proctologia, occupandosi in maniera altamente selettiva delle malattie del colon-retto e ano, rappresenta una superspecialità che, originando dalla chirurgia, si allarga, sia in fase diagnostica sia terapeutica, a branche molto differenti, quali gastroenterologia, oncologia, dermatologia, infettivologia, perineologia. (Wikipedia)